Continuano ad arrivare i dati statistici delle presenze nei musei di Matera nel corso del 2019. Anche Casa Noha traccia il bilancio dell’anno che la città dei Sassi ha vissuto come Capitale Europea della Cultura, chiudendo con risultati in crescita e importanti: ben 51.200 persone, di cui 25% straniere, hanno visitato nel 2019 la dimora che racconta la storia di Matera, una tappa obbligata per un visitatore attento che ama immergersi nella storia della Città prima di visitarla.
“Il 2019 è stato un anno impegnativo, siamo soddisfatti – dice la Property Manager Donatella Acito. Abbiamo lavorato senza sosta per accogliere al meglio gli abitanti culturali provenienti da tutto il mondo. Matera è ormai una meta del turismo culturale e sono convinta che l’anno passato sia stato solo un trampolino di lancio, adesso tocca preservare il patrimonio”.
Le novità introdotte a Casa Noha nel 2019
Nel 2019, il FAI ha voluto potenziare i contenuti della visita a Casa Noha recuperando e aprendo due nuovi spazi e un nuovo allestimento dedicato al racconto della Città; un tavolo multimediale interattivo che offre una panoramica sul paesaggio urbano e sul territorio pertinente e suggerisce la visita di luoghi speciali, monumenti più o meno noti, chiese e musei, vicoli e quartieri, scorci e panorami, uniti da itinerari a tema: le “Passeggiate a Matera”.
Inoltre, a giugno 2019, Casa Noha è stata resa accessibile anche ai disabili intellettivi con il progetto “Bene FAI per tutti”, ideato e realizzato in stretta collaborazione con l’associazione “L’abilità” e la Fondazione De Agostini.
Ricordiamo che anche quest’anno Casa Noha resta chiusa per una pausa invernale dal 7 gennaio al 27 febbraio.