La “Magia della Luce” di Lorenzo Ostuni a Palazzo Lanfranchi

Lorenzo Ostuni. Magia della Luce

Una delle nuove mostre da non perdere a Matera è di sicuro “Lorenzo Ostuni. Magia della luce”: inaugurata lo scorso venerdì 17 luglio e aperta fino al 20 agosto 2020 nella Chiesa del Carmine di Palazzo Lanfranchi, essa porta per la prima volta a Matera gli specchi incisi da Lorenzo Ostuni, filosofo, psicologo, studioso del simbolo, autore e regista di origini lucane, vissuto e morto a Roma nel 2013 (leggi la bio in basso)

Informazioni e curiosità sulla mostra

La mostra è promossa dalla Direzione Regionale Musei Basilicata e dalla Fondazione Laurini – Istituto del Simbolo “Lorenzo Ostuni”, in collaborazione con il Comune di Matera d il Comune di Tito, con il patrocinio dell’Università degli Studi della Basilicata.

L’esposizione, diretta Marta Ragozzino e Giancarlo Laurini e curata da Fiorella Fiore, dopo Matera approderà a Tito, paese natio di Lorenzo Ostuni, nel Palazzo Laurini, sede dell’omonima Fondazione ed è parte di un più ampio e complesso progetto espositivo partito da Roma con la grande rassegna ospitata a Villa Torlonia nel 2017, a cura di Alessandro Orlandi.

La mostra e il progetto espositivo “Magia della Luce” si avvalgono del comitato scientifico composto da Adelaide Cuozzo, Giampaolo D’Andrea, Fiorella Fiore Ostuni, Giancarlo Laurini, Giuseppina Anna Laurino, Katriona Munthe, Alessandro Orlandi, Angelica e Vincenzo Ostuni e Claudio Strinati.

La Magia della Luce emanata dagli specchi di Lorenzo Ostuni

Gli specchi di Lorenzo Ostuni sono parte di una ricerca articolata che lo ha fatto diventare uno studioso di filosofia, di simbologia, delle religioni, della psicologia, tale da renderlo assimilabile a quell’uomo “universale”, tipico del periodo rinascimentale, in grado di studiare e fare proprie molte e diverse materie. Tutto questo, insieme alla sua profonda spiritualità, lontana però da ogni dogma, lo ha condotto a sperimentazioni e risultati del tutto inediti, proprio come l’incisione su specchio, tecnica di cui è stato sicuramente il pioniere.

I dieci specchi in mostra a Palazzo Lanfranchi di sicuro offrono un affresco di questa complessità, legata in particolare allo studio delle costellazioni dello Zodiaco, della Kabbalah ebraica e del Biodramma, una struttura inventata anch’essa da Lorenzo Ostuni.

Biografia di Lorenzo Ostuni

Scrittore, filosofo e simbologo italiano di fama internazionale, Lorenzo Ostuni nacque nel 1933 a Tito, in provincia di Potenza.

Creatore del Biodramma (metodo per la conoscenza e la terapia della personalità umana che si è affermato negli Stati Uniti alla fine degli anni ’80), Ostuni è stato autore di molteplici sistemi semiologici, simbologici e letterari tesi alla conoscenza profonda della psiche umana.

Dal 1973 e fino alla sua morte (avvenuta nel 2013 a Roma), Lorenzo Ostuni si è dedicato alla creazione di un’arte che lo ha visto, per primo, incidere con un trapano a punta di diamante specchi anche di grandi dimensioni, con soggetti e temi estremamente complessi, legati in particolare al simbolo, al cui studio Ostuni ha dedicato tutta la vita.

Gli specchi

Gli specchi di Lorenzo Ostuni sono insieme patrimonio immateriale che si manifesta nel prodotto materiale, frutto di quella straordinaria figura che è Lorenzo Ostuni, il cui universo di saperi, scritti e opere inizia ad essere ora studiato e portato all’attenzione del pubblico, grazie agli sforzi della famiglia, della Fondazione a lui dedicata e delle istituzioni che, insieme, ne hanno compreso l’importanza del pensiero.

Gli specchi rappresentano un modo di intendere e fare arte che, in qualche modo, riprende i fondamenti del puntillismo e li applica a una tecnologia inedita: l’incisione degli specchi utilizzando un trapano elettrico munito di punta di diamante (dello spessore di 2-3 millimetri) attraverso il quale Ostuni ha plasmato gli specchi e la luce, un elemento che l’artista ha provato a riprodurre e a catturare.

Il biodramma

Il biodramma è una forma di teatro basata sulla biografia di una persona. Di solito coinvolge l’interpretazione di eventi ed episodi reali della vita di una persona da parte di attori, spesso accompagnati da musica e altre forme di intrattenimento. Il biodramma può essere utilizzato per raccontare storie di personaggi storici o celebrità, o per esplorare temi più generali attraverso la lente della vita di una persona specifica.

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