Venerdì 6 maggio, alle 18.30, negli spazi di Casa Ortega, inaugurazione della mostra “LE articolo AUTOdeterminativo“, ideata dal Collettivo Moleste e dedicata alla storia transfemminista.
Le opere esposte vanno nell’ottica di un riempimento narrativo, in 11 tappe, di quel buco storico che ha lasciato da parte le donne e le minoranze di genere (LGBTTQQIAAP+).
Si tratta di un’azione di public art nata tra le strade di Bologna, in collaborazione con CHEAP, che arriva a Matera per creare eco a una tematica poco trattata ma molto presente, per sensibilizzare il territorio e rivitalizzare i musei.
La mostra resterà aperta al pubblico fino a martedì 31 maggio 2022, dalle ore 10.00 alle ore 14.00.
Biglietto di ingresso: 6 €.
Come nasce l’iniziativa
L’evento, nato dalla volontà di Stefania Clemente – socia attiva di Strane Nuvole – vede un settore d’intervento comune tra l’associazione materana e il collettivo Moleste, il quale riunisce le operatrici del fumetto per mostrare e ridurre il gender gap esistente.
Josè Ortega diceva di sé “In principio ero un disegnatore che per guadagnarsi da vivere aveva intrapreso la strada della pubblicità. Così, man mano che crescevo come disegnatore, si rafforzava in me sempre più la strada come artista, ed è quando sono stato in prigione che ho deciso davvero di abbandonare la decorazione e la pubblicità e fare il pittore”.
Nelle parole di Ortega si ritrovano due elementi fondamentali della sua arte: la libertà e l’urgenza espressiva determinatesi quando da ragazzo disegnava manifesti, affissi poi sui muri di Madrid. Un aspetto questo che mette indubbiamente in relazione i bassorilievi di Ortega con le undici opere del collettivo Moleste, un’azione di public art nata tra le strade di Bologna volta ad affermare il diritto di essere ascoltate e di essere prese sul serio da colleghi e amici. Come lo stesso collettivo scrive “Non siamo solo “molestate”. Siamo più di questo”.
Informazioni sul Collettivo Moleste
Moleste è un collettivo femminista e spazio di mutuo ascolto formato da fumettistǝ, sceneggiatrici, disegnatrici, coloriste, letteriste, soggettiste, giornaliste, traduttrici, ghost writer legate del fumetto. Nasce dalla necessità di condividere i propri vissuti di abuso o di discriminazione sessista nel mondo del fumetto.
Maggiori informazioni sulle Moleste le trovate sul sito ufficiale del collettivo.