In questo periodo così complesso in cui, per il bene di tutti noi, non è possibile uscire di casa e visitare i nostri bellissimi musei, sono tante le iniziative, in Italia e nel mondo, nate per consentire a tutte le persone di ammirare – anche solo virtualmente – i musei più celebri al mondo.
Una di queste iniziative è di sicuro “Fumetti nei Musei“, progetto del MiBACT nato nel 2018 e pensato per i bambini e i ragazzi che partecipano ai laboratori museali. Si tratta di volumi che raccontano la contemporaneità dei musei italiani attraverso l’arte del fumetto.
“Puzzle”, il fumetto ambientato fra Museo Ridola e grotte
Fra i musei italiani coinvolti, vi è anche il Museo Ridola di Matera, il cui racconto attraverso i fumetti è stato assegnato a Vitt Moretta, giovanissima e affermata fumettista abruzzese che ha realizzato il fumetto “Puzzle“, ambientato proprio a Matera, fra grotte e le sale del Museo Ridola.
Maggiori informazioni sul progetto “Fumetti nei Musei”
“Fumetti nei Musei“ nasce da un’idea dell’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo ed è realizzato in collaborazione con Coconino Press – Fandango e con il supporto di Ales Spa, del Centro per i Servizi educativi (MiBACT) e della Direzione Generale Musei (MiBACT).
Questi fumetti sono un punto d’unione tra i musei dello Stato e i migliori fumettisti italiani, autrici e autori ai quali è stata data la piena libertà creativa e che hanno trasformato i musei e le aree archeologiche in spettacolari set scenografici costruendo trame in bilico tra la vita quotidiana del museo e la sua straordinarietà.
Le vignette permettono di scoprire le collezioni italiane e le architetture che le conservano, di intrufolarsi negli angoli segreti e di immergersi nelle sale espositive più famose al mondo. Sono storie che propongono un altro modo per incuriosire e far nascere nei ragazzi una scintilla che li porti a vivere il museo liberamente, senza un percorso obbligato.
Il guizzo creativo che ha dato vita ai racconti nasce dall’incontro tra gli artisti e i direttori dei musei, che hanno accompagnato i fumettisti alla scoperta di segreti e curiosità, momenti significativi che hanno posto le basi di un nuovo dialogo tra due mondi solo apparentemente lontani.
I fumetti saranno anche acquistabili e questo permetterà agli appassionati di contribuire al finanziamento delle attività educative dei musei: una parte del ricavato delle vendite servirà infatti a sostenere la produzione delle copie da distribuire gratuitamente ai ragazzi durante le iniziative dedicate al progetto.