Sabato 12 ottobre 2024, in occasione della XX Giornata del Contemporaneo, il Musma festeggia il suo diciottesimo compleanno con diverse attività: verrà pubblicato sul sito web e sul canale Youtube del Museo, un primo video che anticiperà una serie più ampia di visite guidate attraverso realtà virtuale; a seguire verrà presentata l’installazione site-specific dal titolo Linfa Grezza.
Promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la Giornata del Contemporaneo che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico, ha scelto come tema l’accessibilità, nella sua accezione più ampia. Come ogni anno, in occasione della Giornata del Contemporaneo, l’ingresso al Musma sarà gratuito.
Programma della giornata
Ore 18:30 Inaugurazione e presentazione dell’opera video Linfa Grezza con Saul Saguatti, Luca Centola e Antonio Colangelo.
Ore 19:30 – 23:00 performance Linfa Grezza con interventi dal vivo di Saul Saguatti (video) e Antonio Colangelo (audio)
Musma e accessibilità
Il MUSMA ha molto a cuore il tema dell’accessibilità dei luoghi della cultura, specialmente in una città come Matera. Situato in un palazzo del XVI secolo nel cuore dei Sassi di Matera, questa caratteristica rende il MUSMA unico ma rappresenta anche una delle maggiori criticità del museo: gli antichi rioni materani, infatti, sono inaccessibili per chi ha una disabilità motoria e di conseguenza è impossibile per molte persone raggiungere il museo. Per questo motivo Synchronos, l’impresa di gestione del MUSMA insieme al videomaker argentino Pablo Monton, sta realizzando un progetto di digitalizzazione di tutti gli spazi del museo che saranno presto visitabili attraverso video a 360° e visori VR Cardboard, accompagnati da una visita guidata ad hoc, per permettere ad un pubblico più vasto di fruire degli spazi suggestivi di Palazzo Pomarici e della collezione permanente di sculture del MUSMA.
Linfa Grezza, la nuova installazione permanente
Sempre Sabato 12 Ottobre, verrà presentata l’installazione permanente Linfa Grezza, realizzata da Saul Saguatti, Luca Centola e Antonio Colangelo, che entra a far parte della collezione permanente del Musma. In particolare, nel primo ipogeo del MUSMA. dalle 19.30 alle 23.00, avrà luogo la performance Linfa Grezza, con Saguatti per le immagini e Colangelo per le musiche. Una installazione che per tutta la sera fluttuerà nell’ipogeo in un ciclo casuale di ripetizioni visive e sonore, spezzate da interventi dal vivo con messaggi, scritte, lampi di suono, luci e colori che scandiranno la performance.
L’opera è stata realizzata anche grazie al contributo di due aziende materane, Europaget e la lattoneria Sasaniello.
Testo critico di Simona Spinella, curatrice dell’esposizione
“L’opera è uno scatto rubato su un luogo di archeologia industriale, è una finestra rotta che riprende una foto di Centola, sono le grafiche e i segni luminosi segnati come appunti, da Saguatti, che divengono annotazioni tecniche di lavoro, perché tutto è sempre in corso di opera, è senza fine, sono una composizione sonora di Colangelo, che ci accompagna lungo il percorso. Linfa grezza è il frutto proibito dell’albero della genesi, è il fluido, che scorre e penetra negli antri, tra i materiali, accarezza le forme nel museo e del museo, ci conduce nei borghi, nei luoghi già attraversati da altri artisti, tra le strade che scorrono attorno alle città come spirali, un percorso accelerato in bianco e nero, interrotto da una figura eterea il cui candore ci riporta all’origine del tutto, al primo atto di libertà. L’opera è il continuo movimento, è una performance che si fa scultura, e ritorna a essere performance nella sua prima presentazione al pubblico con una deformazione spaziale site specific. Nel lamione nel cuore del Museo, Linfa Grezza è la materializzazione di uno scatto fotografico, è una cornice di schegge trasparenti e metallo piegato a mano. È una finestra quadro che dà corpo, spazio e anima ad un luogo e alle persone che lo abitano. È il luogo in cui i tre artisti in una combinazione d’immagini, segni e suoni rendono permanente la loro storia con il museo che li ha visti protagonisti nel corso di questi anni.”
The divided brain, nuova donazione al Musma
In occasione del compleanno del Musma, la collezione del museo si arricchisce di una nuova donazione da parte della Famiglia Calapai_Onlus Angelo Azzurro. Venerdì 11 ottobre alle ore 17.00 sarà installata l’opera “The divided brain” di Edson Luli, vincitore del premio internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”, titolato a “Piero Gagliardi”, curatore sino al 2022 del progetto A-Head, promosso dalla Onlus Angelo Azzurro. L’opera di Luli parla di libertà come lo stesso artista afferma: “La vera libertà sorge quando la mente è libera dal condizionamento, dall’attaccamento e dai vincoli del passato. Quando la mente è veramente libera, non è vincolata dalle limitazioni imposte dalla scelta”. Nelle insegne LED Luli scrive “WHEN YOU ARE FREE, THERE IS NO CHOICE“, una frase di Krishnamurti. Le prossime opere vincitrici del Premio Calapai titolate a Piero Gagliardi, entreranno nella collezione permanente del MUSMA.