Nell’ambito delle manifestazioni previste per la Giornata Nazionale del Paesaggio, in programma il 14 marzo 2022, il Museo Nazionale di Matera presenta la mostra fotografica Fermo Lento In movimento. Visioni di paesaggio di Pietro Amendolara: si tratta di un percorso immersivo tra colori, forme e profumi del paesaggio appulo-lucano.
La mostra, allestita dall’11.03 al 30.06.2022 nella Sala Pascoli di Palazzo Lanfranchi, sarà inaugurata venerdì 11 marzo 2022, alle ore 18.00 dal Direttore del Museo Nazionale di Matera Arch. Annamaria Mauro alla presenza dell’autore.
Le Visioni in mostra di Pietro Amendolara
Informatico e fotografo di Gravina in Puglia, Pietro Amendolara fotografa il fascino del paesaggio e degli elementi che lo compongono: la luce, la terra, l’acqua, il vento, la vegetazione, le rocce, le argille, ma anche i tratturi e i campi arati, i segni lasciati dall’uomo nel suo vivere ed abitare la Terra. Con le sue opere, Pietro invita il visitatore a immergersi nella natura per percepire ciò che in una vita frenetica, sfugge ai sensi.
La mostra si compone di 3 sezioni e 15 fotografie di gran formato, che fermano il tempo e lo fissano in precisi momenti, talora donando un’illusione, la pareidolia, che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili naturali o artificiali, dalla forma invece casuale; fluisce lento, impercettibile, come la vita che pulsa sotto la corteccia degli alberi o scorre tra le acque, nelle brume che ammantano i campi, nel volo degli uccelli che disegnano nuove geometrie; infine, si dilata per cogliere il moto della luna, satellite della Terra che da sempre ha affascinato l’uomo.
I paesaggi lucani e le dolci colline murgiane sono “ritratti” da Amendolara nel trascorrere delle ore del giorno e delle stagioni, con la lente della genuinità e dell’ingenuità – come lo stesso autore dichiara – di fronte al miracolo della Natura, restituendo visioni e sensazioni universali.
Del suo progetto, Amendolara scrive: “Mi piace pensare al paesaggio nell’accezione di Eugenio Turri che lo intende come ‘scenografia di un grande teatro’ di cui siamo allo stesso tempo attori e spettatori”.
La mostra si avvale della collaborazione dell’Arch. Giusi Adriana Amendolara, per la cura del progetto espositivo, e del dott. Tommaso Priore per il progetto grafico.
Informazioni utili sulla mostra
Il catalogo è disponibile in formato digitale inquadrando il QR Code presente in mostra, nonché sul sito www.pietroamendolara.it.
La mostra sarà visitabile durante gli orari di apertura del Museo di Palazzo Lanfranchi, dalle ore 9.00 alle ore 20.00.
Il lavoro fotografico di Pietro Amendolara
Pietro Amendolara è vincitore di premi nazionali e internazionali, tra i quali: “Fotogrammi della Puglia Rurale” (Bari 2018); “Italia a Tavola” sezione “La Cucina e il cibo simboli di accoglienza” (Bergamo 2018); “Fourth International Photo Salon” sezione “MyTown” (Plovdviv 2017); “Third International Photo Salon” sezione “Capitali Europee della Cultura” (Plovdviv 2016); “Paesaggio italiano” (Torria 2015).
Nel 2019 ha pubblicato il suo primo libro Dentro l’Orizzonte. Gravina un paese del Sud, edito da Adda Editore, Bari.
I lavori di Amendolara sono stati protagonisti di diverse mostre personali, realizzate in presidi culturali del territorio.
In particolare:
- “I 6 Giorni della Creazione e il settimo…” presso il MUDIMA Altamura (2019);
- “Le città del Parco”, Galleria Nazionale della Puglia – Girolamo e Rosaria Devanna Bitonto, Biblioteca comunale Giuseppe D’Addosio Capurso, Palazzo nobiliare dei Miani-Perotti Cassano, Fondazione Museo E. Pomarici Santomasi Gravina (2017-2019);
- “Paesaggi Svelati” Castello Carlo V, Monopoli; Ospedale San Rocco, Matera; Museo Archeologico De Palo-Ungaro, Bitonto; Pinacoteca Michele De Napoli, Terlizzi (2016-2017).