Articolo a cura di Francesco Calculli, direttore del Museo del Comunismo e della Resistenza
Il Museo del Comunismo e della Resistenza Antifascista di Matera si arricchisce di una nuova donazione: otto rari numeri in lingua francese della famosa rivista mensile L’Union Soviétique, pubblicati dal maggio 1955 al marzo 1956 e dedicati alla scoperta e alla conoscenza della storia sociale e culturale dell’Unione Sovietica.
Riviste rare e ricche di contenuti
Ogni numero, in formato 30×39 cm, contiene all’interno la traduzione in italiano dei testi e 40 pagine con bellissime immagini in bianco e nero e a colori. Le riviste, in eccellente stato di conservazione, sono state donate da una coppia di Bologna, Stefano e Loretta Alberici, che hanno visitato il Museo il 22 maggio scorso. Con loro abbiamo trascorso davvero una lunga e bella giornata di dialogo e confronto, prendendo spunto dagli oggetti e dai personaggi del passato per affrontare il tema attualissimo della memoria e del senso storico del nostro presente.
Stefano e Loretta hanno motivato la loro adesione all’iniziativa del Museo “Dona un cimelio, tramanda la Storia” con le seguenti parole:
«Ci fa molto piacere donare le riviste al Museo del Comunismo di Matera, con l’auspicio che possano essere consultate da visitatori e studiosi per contribuire al confronto delle idee».
Una memoria familiare che diventa patrimonio comune
Ad accrescere notevolmente l’importanza storica e il prestigio delle riviste, contribuisce il fatto che esse appartenevano al nonno di Stefano, Sante Mario Alberici (per tutti, Mario), operaio dell’azienda del gas di Bologna, responsabile per il PCI nel CLN dell’azienda, e protagonista della Resistenza partigiana nella provincia di Bologna fino alla Liberazione dal nazifascismo.


Questa nuova, preziosa donazione è un’ulteriore conferma dell’apprezzamento per il nostro impegno culturale, che punta alla condivisione di esperienze e saperi, in prospettiva di una crescita comune.
Gentili Stefano e Loretta, desideriamo esprimervi la nostra più sincera gratitudine per aver contribuito ad ampliare la collezione museale. Siamo felici che vi siate trovati bene e abbiate trascorso una piacevole visita al Museo. Speriamo di rivedervi presto.

