Sono stati oltre 126mila i visitatori che hanno potuto ammirare le mostre allestite nel Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Palazzo Lanfranchi e nel Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola di Matera. In particolare, i due musei statali della città dei Sassi raddoppiano gli ingressi, grazie all’investimento fatto dal Polo Museale della Basilicata sul metodo inclusivo e sull’accessibilità culturale in tutte le strutture e specialmente nella “capitale”.
Un obiettivo conseguito grazie anche all’accordo con Matera 2019 per la condivisione del Passaporto 2019 e la coproduzione delle principali mostre.
“Il messaggio del Presidente Mattarella riempie di orgoglio anche il Polo Museale – dichiara la direttrice Marta Ragozzino – poiché non capita a tutti gli Istituti di poter contribuire a un processo tanto importante da essere ricordato nel messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica. Il Polo Museale è stato tra i principali protagonisti del processo di Matera 2019 e io sono felice di condividere con tutto il personale questo grande riconoscimento. I dati confermano il nostro impegno – continua Ragozzino – e il bilancio per il 2019 nei Musei statali della Basilicata e in quelli di Matera in particolare è ottimo.”
Insomma, il 2020 comincia nel segno del successo, in attesa dell’avvio del percorso che porterà all’istituzione del Museo Nazionale di Matera, che corona il lavoro svolto dal Polo Museale della Basilicata nel precedente quinquennio, dalla sua nascita nel 2015.
Le mostre più apprezzate
Durante il 2019, Palazzo Lanfranchi e Museo Ridola hanno ospitato importanti mostre che hanno fatto registrare migliaia di visitatori. Citiamo le più importanti e impegnative.
Mostre allestite presso Palazzo Lanfranchi
Eccezionale in termini di pubblico e critica è stato soprattutto il risultato della mostra Rinascimento visto da Sud, che il Polo Museale ha potuto ideare e curare, in un eccezionale allestimento che ha trasformato gli spazi del Museo di Palazzo Lanfranchi, che ha registrato più di 30.000 presenze, tra aprile e settembre, oltre ai 5.000 ingressi alle manifestazioni collaterali di “Rinascimento fuori orario”, svolte durante l’estate sulla terrazza del Museo.
Ricordiamo che Palazzo Lanfranchi sta ospitando la mostra Trama doppia- Maria Lai + Antonio Marras, che sarà aperta fino all’8 marzo 2020.
Le mostre ospitate dal Museo Ridola
Grande successo anche per la prima mostra dell’anno, Ars Excavandi, che ha preso forma nel museo archeologico Domenico Ridola di Matera tra gennaio e agosto, a cui è seguita la mostra Blind Sensorium. Il paradosso dell’Antropocene, in corso fino all’8 marzo 2020.
I dati 2019 relativi a Palazzo Lanfranchi e al Museo Ridola
Di seguito i dati relativi al numero visitatori nei principali musei statali di Matera:
Museo di Palazzo Lanfranchi: 71.000 presenze, a cui vanno aggiunti 5.000 partecipanti alla rassegna estiva “Rinascimento fuori orario” tenutasi sulla terrazza, per un totale di 76.000 ingressi (+49.29 %).
Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola: 50.059 visitatori (+39,37%).